VIERI MARZI

 

Venerdì 25 novembre, ore 17, Firenze,           Presso Chille de la Balanza, ex OP San salvi:   SCOPERTE, UTOPIE, PROMESSE NEL PENSIERO DI VIERI MARZI.   Verrà presentato il testo di Vieri Marzi:   ANTOLOGIA DI SCRITTI bibliografie inediti, manoscritti, testi rari 69 interventi, pag. 505  (Acquistabile per contrassegno su richiesta: Euro 50)

Presentazione

Paolo Tranchina

Qualche mese fa, con Paolo Serra e Cesare Bondioli, siamo stati ad Arezzo, a casa di Vieri .

Margherita ci ha consegnato tutto il materiale documentario in suo possesso: tre grosse borse fitte di fogli. Sono dovuti passare 10 anni, prima che potessi sfogliarli, leggerli, senza paura di essere travolto dalle emozioni. 

Da lì, insieme a tutto il materiale a  mia disposizione, libri del movimento, testi di Psichiatria Democratica e Psicoterapia Concreta, l’intera raccolta dei Fogli di Informazione, è nata questa raccolta di testi. Avrebbe,  potuto intitolarsi BROGLIACCIO, o ZIBALDONE, Cesare aveva  suggerito QUADERNI 1, ma poi ci è parsa più adeguata la dizione ANTOLOGIA, semplice e appropriata.

Basta scorrere i titoli per cogliere  l’estensione, la complessità degli interessi culturali di Vieri , il suo spessore intellettuale, la  profondità tecnico-politica, epistemologica del suo pensiero, la pregnanza teorica della sua riflessione, la tagliente acutezza dei suoi giudizi. In una parola la sua genialità. Non avevo mai pensato a lui in questi termini, ma di fronte ai suoi 200 scritti, queste sono le parole che si sono affacciate alla mia mente.

I testi che presentiamo (69) sono una parte di quelli delle bibliografie, (206) delle quali, una è semplice, l’altra invece riporta anche riassunti e parole chiave.

Abbiamo spedito le bibliografie ai gruppi di amici e colleghi che hanno avuto una rilevanza nella vita di Vieri, Da Pavullo (Modena), Orzinuovi (Brescia), Montepulciano (Siena), Perugia, Napoli, oltre, ovviamente, a Gorizia e Arezzo.

Abbiamo raccolto tutti i manoscritti, moltissimi ciclostilati e testi, anche stampati, ma di difficile reperimento.. E’ quindi chiaro che questa non è una raccolta dei suoi scritti migliori, ma di quelli inediti, meno noti.

Questo testo è, pertanto, il primo materiale, da usare come strumento di riflessione per il convegno su Vieri che intendiamo organizzare per il prossimo anno e che presenteremo agli inizi di novembre per il decennale della sua scomparsa.

Invito con calore tutti gli amici e compagni a inviarmi copia del materiale di Vieri in loro possesso che non appare nelle nostre bibliografie, anche il materiale grigio è molto importante per lavorare sulla interezza di una biografia. Così, passo dopo passo, arriveremo alla pubblicazione di una Antologia stampata.

Sarà un modo, anche se è impossibile, di continuare a pensare anche per lui. Non glielo abbiamo forse promesso?

 

Paolo Tranchina

 

Firenze 27 settembre 2011